Terreni: strade sterrate, tratturi, sentieri.
Andature: Passo con tratti al trotto e al galoppo dove possibile e sicuro
Difficoltà principali: a seconda del livello dei cavalieri.
Programma di massima
Primo giorno
Arrivo nel pomeriggio
Cena presso l'agriturismo , brief con le guide e pernottamento
Secondo giorno
Dopo qualche ora di cammino si arriva alla parte più scoperta di Macchia Strinata 1629 slm, dalla quale si può ammirare un paesaggio davvero unico: il lago Matese e le cime dell’appenino, Monte Maio e la catena della Gallinola e del Miletto, quest’ultima la vetta più alta dei monti del Matese (2050 m s.l.m.) è posizionata al centro del Massiccio e divide le regioni Campania e Molise.
Proseguendo tra campi fioriti si arriva ad un'altra cima monte Mutria 1822 slm. Esso si presenta con una lunga cresta terminale sull'asse est-ovest, lunga circa 5 km, costituita da sette groppe di natura calcarea, fra una groppa e l'altra sono presenti ampie radure e prati, adibiti al pascolo di ovini ed equini nei mesi estivi. Più in basso le faggete diventano sempre più fitte mano a mano che si scende di quota.
La discesa a valle del primo giorno avviene attraverso vallone Cusanaro, caratterizzato da una pendenza costante ed un profondo letto di foglie che nasconde rocce e grosse radici. Al ritorno in agriturismo, ci aspetta la cena dopo aver accudito e governato i cavalli.
Terzo giorno
La seconda giornata del viaggio è dedicata ai più profondi segreti di questa natura. Prima una spettacolare salita verso il Pianellone dove è possibile ammirare la grandezza del lago Matese e poi il viaggio prosegue verso uno degli abissi più spettacolari d’Europa. L’abisso Pozzo della Neve, esso si apre nella faggeta, all’interno dell’Oasi WWF di Guardiaregia - Campochiaro, in un contesto paesaggistico di elevato valore ambientale, noto per cascate, torrenti, forre, canyon e montagne dalle ripidi pareti. Il percorso della giornata di circa 20km, spezzato da un pranzo al sacco, ci riporta ancora una volta al nostro Agrituirsmo, dove ormai "di casa" consumeremo tutti insieme la cena.
Quarto giorno
L'ultima giornata del viaggio è dedicata all’esplorazione di Serra delle Giumente, Miralago e del monte Maio.
L’escursione per raggiungere la vetta è di tutto rispetto e presenta una grande varietà di scenari, oltre ad essere altamente spettacolare, con una vista che spazia a 360°, il litorale campano con Ischia, il Vesuvio, Capri e il Faito; dall’altro lato lo sguardo si apre sugli Appennini, con la Meta in bella mostra, ma va dai Lepini e dai Castelli fino al cuore della Campania, il Partenio, il Taburno e perfino i Picentini, passando per il Cairo e Montecassino: qualcosa da mozzare il fiato. Il rientro in Agriturismo è per pranzo dove saluteremo i cavalli prima di sederci tutti insieme per l'ultima volta
Nota
L’organizzazione si riserva qualunque modifica a sua completa discrezione, in funzione delle condizioni meteorologiche, della sicurezza e incolumità dei cavalieri, dei cavalli e di qualunque fattore e per qualunque motivo essa ritenga rilevante.