Le nostre vacanze Certificate e Garantite
Una Destinazione Italia è dapprima un’esperienza che abbiamo provato e ci ha lasciato un segno.
E questo succede se chi ti ospita ama i propri cavalli e adora condividere con te la gioia di scoprire su di essi il proprio territorio, le sue tradizioni o anche solo insegnarti una tecnica di cui è appassionato.
Chi lavora così non ha difficoltà a firmare il protocollo di qualità di Destinazione Italia: un impegno di valore legale al benessere dei cavalli e alla soddisfazione degli ospiti, che ci permette di garantirti che ti innamorerai delle nostre vacanze. Se no ti rimborsiamo1.
Non esiste Paese al mondo che, come l’Italia, offra in poche ore di viaggio una varietà di territori così meravigliosi e così diversi per natura, storia e vocazione; allo stesso modo non esiste Paese che abbia un ventaglio così ampio di tradizioni e culture equestri.
In Italia, nell’accademia di Federico Grisone a Napoli, nel '500 è nata la tradizione dell'equitazione di Alta Scuola, diffusasi poi alla corte di Francia e da lì in tutta Europa per approdare al moderno dressage; nelle campagne italiane si sono sviluppate tradizioni millenarie come la monta da lavoro dei Butteri maremmani (e tolfetani).
In Italia all’inizio del Novecento Federico Caprilli inventava il Metodo Naturale, destinato a cambiare per sempre il salto ostacoli, in campo o in campagna.
In Italia si conservano incredibili tradizioni prodotte dalla storia popolare.
Come la ricchezza cromatica dei carretti e dei paramenti devozionali siciliani, contrappunto del popolo alla sfarzosità degli equipaggi dei nobili, ugualmente magnifici; oppure come le mille manifestazioni fatte di coraggio, devozione e appartenenza a Comuni e territori. Manifestazioni talora crudeli - secondo la sensibilità odierna - ma sempre straripanti di un fascino entusiasmante e contagioso; come i molti palii, tra cui svetta quello di Siena, o la Sartiglia di Oristano e l’Ardia di Sedilo in Sardegna.
La storia millenaria italiana ha prodotto anche una varietà di razze autoctone, adattate agli usi e alla morfologia dei nostri mille territori. L’Italia, per una dissennata politica di governi e federazioni - non è più un produttore rilevante di cavalli sportivi come un tempo, ma ha conservato quasi intatto il suo patrimonio di razze tradizionali: i cavalli da sella per il lavoro quotidiano ma anche le cerimonie, come maremmani, murgesi, tolfetani, sanfratellani; i cavalli agricoli come il TPR o i cavalli di montagna come i bardigiani. I cavalli per la nobiltà sopravvivono nel purosangue orientale, nell’angloarabo in Sardegna e, un po’ oriundi, nei lipizzani.
Noi vogliamo fare di Destinazione Italia una porta di accesso a questo mondo meraviglioso e un po’ nascosto: una esperienza a cavallo Destinazione Italia deve rappresenta questa unicità: cavalli ben tenuti e bene addestrati, programmi in armonia col territorio e guide capaci di illustrarlo, accoglienza cordiale e competente. Per questo non troverai decine di proposte, ma poche esperienze molto selezionate: noi vogliamo che una vacanza Destinazione Italia sia un’emozione che conserverai per sempre.
E te lo garantiamo.
1Si applicano limitazioni per le quali si veda il contratto. Il diritto al rimborso è acquisito quando il Cliente dimostri in modo ragionevolmente documentato significative inadempienze rispetto al programma equestre di viaggio e/o comportamenti di gestione di cavalli e cavalieri sostanzialmente difformi dalle migliori pratiche comunemente accettate per la corretta gestione del benessere animale e della sicurezza dei gruppi accompagnati. Contestazioni legate a convinzioni personali e/o basate su discipline, metodiche e/o orientamenti specifici (es: bitless riding, metodo Parelli, barefoot horse, ecc.) non possono essere base per contestazioni e richieste di rimborso, salvo dove essi siano specificati come parte del programma. Per i normali servizi turistici si applicano le garanzie e le tutele di legge (accoglienza, ristorazione, ecc).